Il Festival della scienza sta per tornare!
Anche quest’anno il festival, che si terrà nelle giornate di giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 ottobre al Centro Convegni Sant’Agostino, si presenterà come un villaggio scientifico dinamico: un luogo in cui ogni stanza offrirà punti di osservazione vari e tra loro integrati attorno alla scienza. Il tutto grazie alla collaborazione con Amici di Francesca e molti enti, come il Comune di Cortona, la Banca Popolare di Cortona, il Comune di Castiglion Fiorentino e la Regione Toscana, che hanno concesso il loro patrocinio all’evento e a esso hanno contribuito. La partnership con Cortona Sviluppo si rinnova in tutta la sua forza, si aggiunge poi la collaborazione con Mirandola Comunicazione, che seguirà Cautha prima, durante e dopo il festival.
Arrivato alla sua seconda edizione, il Festival della Scienza Cauthamente quest’anno si evolve e mette al centro uno dei temi portanti, sia tecnicamente che teoricamente, della scienza: la connessione. Connessioni fra circuiti, connessioni fra molecole, certo, ma anche fra discipline diverse, e infine connessioni fra esseri umani. Le connessioni sono ciò che porta la scienza fuori da sé stessa e la fa diventare conoscenza
La partnership con Amici di Francesca e quella con A spasso con lo scrittore hanno permesso infatti di coprire un ampio raggio di offerta sia in termini di personalità sia in termini di temi trattati. I quattro laboratori permanenti, curati dagli studenti degli istituti superiori della Valdichiana, offriranno preziosi approfondimenti su altrettante branche della scienza: grazie al contributo dell’ISIS Giovanni da Castiglione, dell’ISIS Luca Signorelli, dell’ISIS Angelo Vegni e dell’ISIS Guido Marcelli. La sala Berrettini ospiterà la presentazione di libri a cura di Leggere come Anna, progetto di Anna Cherubini: la vendita degli stessi sarà a cura della libreria Nocentini. Nella stessa sala avrà luogo altresì il laboratorio “Lettura, scrittura e social media“. Un laboratorio di “Matematica del vino”, con classi di degustazione, occuperà poi la sala Signorelli durante il pomeriggio del giovedì, a cura di Assosommelier: l’obiettivo sarà quello di costruire una cultura del vino che passa anche attraverso la scienza, soprattutto nelle nuove generazioni. Un laboratorio di scienza applicata al restauro occuperà infine l’anticamera della sala Pancrazi il giovedì e il venerdì, in diretta con un restauro a cura di Nadia Innocentini e Art Test del Battesimo di Cristo. Il porticato ospiterà il progetto Uno, nessuno e centomila, con la vendita dei libri raccolti dalla comunità (fino a una settimana prima del festival) al costo di 1 euro: il ricavato della vendita sarà quindi devoluto alla Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Il porticato ospiterà infine due mostre: una curata da Archeoplastica, con trenta reperti in plastica provenienti dal mare, e una intitolata “Tra il nulla e l’eterno“ costituita dalle opere di Luigi Suglia e Roberto Dori
Ti aspettiamo!